Strascichi di compleanno

Strascichi di compleanno

Vita da Mamma

Avevo promesso che non ne avrei più parlato, vero.
Altrettanto vero è che le promesse di Instagram non contano sul blog, no?
Poco importa, ormai è fatta.
Così eccomi qui, di nuovo, a parlarvi del compleanno di Leo.
Tranquilli, non mi metterò a raccontare nuovamente le ore prima del parto, l'emozione di quel giorno, il momento della nascita, i primi giorni dopo il parto (anche se una lettura qui la ridò sempre volentieri) e via dicendo.
No.
Parlo solo di cibo e di come ho gestito la preparazione, perché sì, stavolta ho voluto fare tutto da sola.
[inoltre in tante mi avete chiesto le ricette o la metodologia, almeno qui trovate tutto :-)]


  • Quando
Di sabato, ma più che altro perché siamo anime festanti e non ci saremmo accontentati di una sola torta (infatti la merenda si è protratta fino a sera tarda), alle 16.00. In questo modo Leo poteva fare il suo riposino ed essere in piena forma e io avere tutto il tempo necessario per preparare senza stressarmi (o quasi!)
  • Decorazioni
Ora, io sono davvero un cane in queste cose. Tanto potrei perdere ore e ore a decorare dei cupcake, quanto per preparare una tavola mi ci vuole la forza di Mazinga Zeta. Niente, faccio fatica, non mi piace tanto. Per Leo ho cercato di migliorare leggermente, comprato il solito striscione pacchiano con scritto "1° COMPLEANNO" a caratteri cubitali e quei 10(mila) palloncini blu appesi ovunque. Ho usato la carta da pacco come tovaglia (che almeno non si lava, né stira) e fa molto "festa campestre". Qualche sedia, dei fiori e la fortuna di una giornata meravigliosa
  • Cosa
L'idea era nata da una torta, semplicissima, che però si è evoluta in un rave. Così ho preparato due buffet, uno dolce e uno salato. Vi lascio qui sotto la lista delle cose con il link al blog dove possibile:
Panini di Sils - farciti con burro, insalata e prosciutto cotto oppure crème fraîche, salmone e insalata
Quiche salate - una di porri e una Lorraine (quindi prosciutto cotto e formaggio grattugiato)
Formaggi dell'Alpe di vario genere con noci miste e miele
Salumi
Popcorn (questo mi ha preso un sacco di tempo - ha ha ha)
Filettini di pollo fritti con tre salse (rosa, maionese e all'avocado)

Per la parte dolce invece la lista è la seguente:
Torta di castagne 
Cupcake con frosting alla panna e philadelphia
Caramelle e porcate di vario genere
A seguire avevo preparato un ragù che ho poi cucinato ai superstiti con la pasta.
  • Organizzazione
Il giorno prima ho preparato il ragù, la torta di castagne, i grissini e l'impasto per i panini di Sils che ho fatto lievitare dolcemente in frigorifero. Avrei voluto preparare anche la base per le Saint Honoré ma il frigo straripava e la stanchezza galoppava.
Sabato mattina mi messa in cucina verso le 8.30, ho preparato le Saint Honoré e mentre cuocevano l'impasto per i cupcake. Cotte le torte, ho messo i cupcake.
Mentre cuocevano i cupcake ho iniziato a fare i panini di Sils che sono poi riuscita ad infornare dietro ai cupcake. Durante la cottura ho fatto la maionese e la salsa rosa, quella all'avocado l'ho preparata all'ultimo per evitare che ossidasse troppo (anche se con il nocciolo e in un contenitore ermetico non ci sono troppi problemi).
Ho farcito e ultimato le Saint Honoré, due per noi e una mini per Leo.
Verso le 11.30-12 ero a buon punto con tutta la mise en place, ho infornato le due quiche e, incredibile, ho pranzato ;-)
In tutto questo tempo fortunatamente Lui si è occupato della gestione Leo. 
Durante la sua nanna ho preparato l'esterno gonfiando i palloncini e preparando già i piatti con le cose che non si sarebbero rovinate (popcorn, brezel, torta di castagne, piatto di formaggi, caramelle e cioccolatini). Montato i bicchieri (avevo optato per la plastica visto che eravamo in molti). Pulito la cucina e preparato due topping per i cupcake, uno bianco e uno blu.
Docciata, truccata, preparata.
Docciato, vestito e preparato anche Leo (le sue nanne sono sempre molto brevi ;-).
Alle 15 ho iniziato a farcire i panini e montare i cupcake (non essendo caldissimo li ho conservati in casa senza rimetterli in frigorifero, avessi dovuto aspettare molto di più, metterli al fresco).
Per le 15.45 tutto era sui tavoli.
  • Disposizione
Avevo un tavolo più grande con tutta la parte salata, perché alla fine è quella che va di più (se ci sono entrambe). Volendo avrei potuto utilizzare delle scatole per rialzare alcuni vassoi ma non ne ho avuto bisogno avendo dei palloncini, i grissini e le alzatine che davano altezza. È importante in un buffet che non sia tutto piatto ma che ci siano giochi di altezze.
Vicino c'era il tavolo dei dolci dove avevo posizionato cupcake, caramelle e simili, la torta di mele e quella di castagne che non si decompongono a differenza della Saint Honoré che era il "pezzo forte" e che ho portato soltanto al momento del taglio della torta (verso le 17).
Su un tavolo più piccolo c'erano tutti i bicchieri e le bevande anche se, lo ammetto, avevo Lui come super cameriere d'eccezione ;-)
  • Consigli
Ero stravolta. Un corso la mattina, preparazioni la sera, un bambino, il giorno dopo cucinare per 40, be', non sono mica wonderwoman ;-) Ma ce la si fa. Io sono una che fa mille preparazioni assieme per risparmiare tempo, per chi avesse bisogno di farle ad una ad una meglio anticipare quante più cose possibili il giorno prima (vedi maionese, topping per i cupcake, cupcake...).
Al posto di fare il pane lo si può acquistare così si risparmia tempo (e fatica ;-).
Per quanto mi riguarda preferisco sempre avere "un asso nella manica", in questo caso era la pasta con il ragù. Nel caso mi fossi accorta che mancava qualcosa o che fosse arrivata più gente (alla fine passa anche la nonna, zia, amica, cugina d'America). Ovviamente, nessuno dice che per una torta di compleanno bisogna preparare una cena e sfamare tutti :-) Questo è un po' il nostro modus operandi.
Per finire, il consiglio forse più utile, non inventate l'acqua calda. Quando si deve preparare per tante persone e si è da sole, non vale la pena tentare nuove ricette, pensare a quanto sarebbe carino fare dei micro non so cosa, farciti in modo complicato e da mangiare nel giro di 5 minuti dall'assemblaggio. NO. Meglio optare per cose che anche dopo 1-2-4 ore siano ancora perfetti e che soprattutto possano piacere a tutti. Via libera quindi a quello che possono essere pizze e focacce, torte salate o salumi/formaggi che sono semplici da fare, piacciono a tutti e prendono poco tempo

Ecco, questo è stato in grandi linee la preparazione per il compleanno di Leo. Potrei essermi dimenticata qualche preparazione ma il succo è scritto. 
Non è ovviamente oro colato il mio modo di fare ma forse può tornarvi utile per qualche festa futura. Purtroppo, le foto belle e delle tavole imbandite non ci sono, ma ho una scusa perfetta: ero troppo impegnata a godermi la giornata :-)

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