Era il 23 settembre del 2011 quando per la prima volta è nato asinochileggeancora. Nato un po' così, per scherzo, come dice il nome.

Convinta che nessuno mai avrebbe cliccato, che nessuno mai avrebbe letto.

Iniziava con delle scarpe consunte, che per un blog di cucina niente male proprio.

?

Come cambiano le cose.

Nascevi per essere un blog a 4 mani, ben presto siamo rimasti in due: io e te.

Ti ho confidato segreti, gioie, malumori o preoccupazioni. Ti ho parlato di gaffes micidiali o di fallimenti personali.

Ti ho dedicato ricette, le prime anche abbastanza oscene, o semplicemente parole.

Tante parole.

A volte ti ho abbandonato, mi sono un po' allontanata, ti ho aggiornato poco, ti ho lasciato così, sospeso. Ma non ti ho mai dimenticato.

Dal lontano 2011 ne sono cambiate di cose, la ragazzina che ti scriveva dall'ufficio della multinazionale ormai è una donna, sposata, con due bambini e un cane.

Un giorno forse ripercorrerò questi anni, o forse non lo farò mai, ma so per certo che ogni ricordo sarà sempre qui, nella mia oasi, nel mio diario, nel mio posto sicuro.

Oh mamma, mentre rileggo sembra che io stia scrivendo un necrologio.

Tranquillo! Non ci penso nemmeno.

Anzi.

Sono qui per dirti che nel corso di questi anni hai cambiato faccia due volte, la prima quando Lui ha disegnato uno sfondo fatto di robot e la seconda quando gli amici della Nevercrew hanno dato la vera svolta: quella del logo e dell'asinello. Mio fedele compagno di viaggio.

Ecco, non senza nostalgia, è giunto il momento di cambiarti d'abito, di renderti fresco, giovane e pratico.

È giunto il momento in cui anche tu vai dal parrucchiere e a farti un giro di shopping per cambiare volto.

Un po' emozionata, un po' nostalgica, ti saluto, caro quaderno.

Ci rivediamo domenica, in tutto il tuo nuovo splendore.